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Visualizzazione dei post da aprile, 2019

Nel primo ministro gli occhi di Harry Potter

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Che l’Inghilterra non fosse solo Londra, lo avevi già capito a sedici anni quando, in una splendida quanto amara vacanza studio con buona parte dei compagni di liceo, giocammo a cricket a Manchester, ci perdemmo tra le guglie di Oxford e sentimmo il freddo dell’acqua che raggiungeva le ossa provando a bagnarci nel mare del Nord a fine giugno. Come pure, molti anni dopo, attraversando la Cornovaglia per un convegno in cui presentammo un lavoro su come migliorare la gestione delle reti idriche utilizzando la matematica dei social network, a catturarci non furono le menti brillanti che incontrammo, ma le maree che inghiottivano e rigurgitavano il paesaggio ogni giorno da secoli, le rovine del castello di Artù sulle ripide scogliere di Tintagel e la più grande biosfera al mondo che ospita l’Eden Project. Questa volta in viaggio da Bath a Cambridge, attraversando le contee del Somerset, del Wiltshire e dell’Essex, provando a condensare al massimo i pensieri come tracciando un diagra