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Visualizzazione dei post da ottobre, 2015

scintille. venezia2015. punto … e si continua!

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Si è chiusa a Venezia la seconda edizione di Scintille 2015 del Consiglio Nazionale Ingegneri che premia le idee innovative dell’ingegneria italiana e non solo. Un concorso nazionale che dà spazio alla vocazione principale dell’ingegnere, l’ inventiva , sia in termini di progettazione di nuovi sistemi e strutture, sia di ideazione di nuove tecnologie, prodotti e metodologie, ma anche di capacità di proporre e far crescere idee di startup dal forte contenuto innovativo. Ha vinto il progetto  DARTE  (Design for Augmented Reality Technology and Engineering), un’idea che può contribuire a rilanciare il settore turistico italiano con applicazioni/servizi di realtà aumentata in ambito museale. Una scintilla basata su tecnologie wearable, sul riconoscimento del linguaggio naturale, la gamification e il design italiano che intende estendere le esperienze possibili durante una visita ad un sito di interesse archeologico, paesaggistico, museale o monumentale. Secondo classificato il proge

Ecco perché ci allaghiamo

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Professore, lei è ingegnere idraulico, insegna alla Seconda Università di Napolie conosce bene le problematiche di allagamento dell’Area a Nord di Napoli e a Sud di Caserta.Ma perchè queste zone, dopo piogge come quella di ieri si allagano sempre? Perché le infrastrutture idrauliche fognarie del territorio da lei indicato sono ampiamente insufficienti per la protezione idraulica del territorio. Purtroppo l’attenzione delle istituzioni per i problemi idraulici (e non solo) della nostra area è stata bassissima. Siamo arrivati alla situazione attuale di gravi criticità diffuse, che si ripete da diversi anni con intensità variabili, anche perchè è mancata una regia generale sulla gestione e il controllo dei sistemi idraulici sovracomunali.  Inoltre, ampie zone sono state interessate, negli ultimi trenta anni, da un’ampia espansione demografica, anche dovuta ad un forte fenomeno di abusivismo edilizio, poi regolarizzato con i condoni, alla quale avrebbero dovuto far seguito, in